Sono in ferie, quasi quasi vado a farmi un giro, ma non troppo lontano perché ormai é tardi. Sissí, faccio che andare al Nivolet, il sole c’é e non dovrei trovare sorprese come altre volte che ci ho provato (freddo polare, vento, strada chiusa).
Ad essere onesti la strada non mi fa impazzire, anzi, ma i posti sono magnifici.
Per chi non ci é mai stato alcune info e la mappa :
Ho messo come punto di partenza Rivarolo, per chi arriva da Torino penso sia un passaggio obbligato, da Pont in poi non ci sono piú dubbi, c’é una strada sola e non c’é pericolo di perdersi … ;)
Come si vede dalla cartina si costeggia per parecchio il Parco Nazionale del Gran Paradiso fino a poi entrarci arrivando a Ceresole Reale. Ceresole merita giá di suo un giro, molte volte é la mia meta soprattutto nelle giornate estive. Caratteristica principale é il lago, in realtá artificiale in quanto é l’invaso di una diga (come quello del Moncenisio). Zona tranquilla, giá parte del parco, non c’é mai troppa confusione (io non l’ho mai trovata almeno) ed é veramente un toccasana per passare mezza giornata fuori dalla cittá.
Appena dopo Ceresole parte la strada che sale per il parco e porta al Nivolet. Attenzione, d’estate la strada é chiusa nei giorni festivi, durante i quali si é obbligati a salire con una navetta. Nei giorni feriali invece la strada é aperta (resta chiusa nel periodo invernale da Ottobre a Maggio, ma le condizioni meteo posso far desistere anche in piena estate)
La prima tappa é alla diga Serrú, a quota circa 2200 metri, questa la vista della strada (in realtá ben prima della diga, ma ero fermo perché avevano chiuso la strada per 10 min) :
Poi si inizia a salire veramente, e si incontrano un’altra diga ed alcuni laghetti naturali :
Un passaggio molto particolare é quello evidenziato dalla freccia, da una parte della strada c’é l’acqua ma dall’altra … non c’é nulla, da provare !!!
Le foto sono state prese dal punto piú alto della strada (sfiora i 2700 metri di altitudine), ma si puó andare avanti ancora un pó, dove c’é un rifugio ed un altro lago :
La cima che si vede al fondo é spettacolare, é come fosse colorata, non mi esprimo sul suo conto (penso sia il Gran Paradiso), ecco un dettaglio:
La strada qui finisce, volendo si puó continuare a piedi. Continuasse la strada si potrebbe arrivare in Val d’Aosta (in realtá siamo proprio sul confine). Sentivo raccontare oggi che alcuni stranieri si sono inoltrati fin qui convinti di poter arrivare a Courmayer, le loro mappe probabilmente non erano abbastanza dettagliate e non si sono accorti che un pezzo di strada manca.
Se si ha voglia di fare tante curve (dimenticatevi le protezioni a bordo strada) e vedere paesaggi spettacolari, il Nivolet fa per voi, se capitate in zona é sicuramente un posto da visitare.
E poi ci sono degli animaletti che sono sempre felici di salutare
Al prossimo giro // Ciao
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